Non solo maestri di sci, ma anche accompagnatori di media montagna, guide alpine e istruttori di discipline legate al mondo dell’outdoor e della montagna. Dalla volontà di recuperare e valorizzare le professionalità e le competenze trasversali che ci sono fra tanti maestri di sci è nata la polisportiva Dolomiti Sport e-motion, un’iniziativa nata dalla collaborazione tra la Scuola di sci Dolomiti di Brenta di Andalo e la Scuola di Sci di Fai della Paganella.

“L’obiettivo è quello di accompagnare i nostri allievi non solo in inverno, ma durante tutto l’arco dell’anno, con proposte di attività in montagna a piedi o in Mtb, sui laghi trentini con la canoa oppure con la barca a vela e il windsurf, o ancora con il volo a vela,” racconta Marco Villotti, maestro della scuola di sci Dolomiti di Brenta. “In questo modo si cercherà d’integrare e tutelare le competenze dei giovani che spesso abbandonano la professione di maestro di sci perché non sufficiente a garantire un’adeguata redditività e continuità.”

La scuola di sci Dolomiti di Brenta ha lanciato un’altra iniziativa, questa rivolta ai piccoli ospiti. “Un album da colorare, realizzato in collaborazione con l’illustratore Fabio Vettori, rivolto ai bambini che si avviano alla pratica dello sci alpino. Un’iniziativa che, oltre all’insegnamento dello sci, si pone l’obiettivo formativo di avvicinare i bambini alla conoscenza dell’ambiente della montagna, attraverso la pratica di attività complementari allo sci, grazie alle competenze trasversali già citate dei maestri di sci.” Un percorso didattico e formativo all’insegna dell’ecologia, rivolto soprattutto ai bambini che provengono da ambienti urbani e che spesso ignorano completamente il delicato quanto affascinante contesto della montagna nella sua interezza, con le sue forze e fragilità.

Mentre il gruppo di lavoro del Future Lab inizia ad occuparsi del catalogo dei progetti, queste prime iniziative dimostrano come i ragionamenti e le riflessioni elaborati durante questi ultimi due anni sono già stati accolti e fatti propri dalla comunità, come spiegato da Villotti. “Le iniziative sono state lanciate anche con la finalità di seguire gli obiettivi di un turismo in equilibrio e in armonia con la natura, che è il nostro patrimonio più importante, e con la volontà di mettere sempre le persone al centro, come è contenuto nella “Carta dei Valori”, il documento condiviso recentemente dalla stessa comunità durante la serata del 29 ottobre scorso”, continua il maestro di sci. “Un’opportunità di crescita personale e della collettività a cui apparteniamo che, se sarà condivisa, riteniamo possa dare delle grandi soddisfazioni a tutti, aiutando così a coltivare e divulgare la cultura della montagna nei giovani, ospiti o residenti che siano».